Home > News > Piccoli passi da soli…

Sono passati oramai più di due mesi dal mio rientro in Italia, ma sono lieto di constatare che il progetto di Matiri non si è mai fermato; come un bambino sta muovendo i suoi primi piccoli passi da solo, a cominciare dall’arrivo dei nuovi schermi donati da Informatici Senza Frontiere e installati dal nuovo Network Manager dell’ospedale Kenneth Mutwiri Mugambi, sempre più entusiasta dell’esperienza che sta accumulando. I nuovi monitor conferiscono un aspetto molto più snello e innovativo all’arredamento dell’ospedale, consentendo anche di guadagnare diverso spazio sulle piccole scrivanie degli ambulatori e della sala infermieri; un aspetto secondo me non da poco: la tecnologia alla portata di tutti, in tutta la sua utilità e comodità!

E nel frattempo anche le buone notizie su OH non sono mancate: il sistema multiutenza di Open Hospital e lo strato LTSP funzionano come il primo giorno, senza praticamente alcun intervento da parte di tecnici esterni, tranne un piccolo problema sul server del tutto trasparente agli utenti e prontamente risolto dal volontario Andrea nella sua seconda esperienza kenyota; e non sono mancate anche richieste di modifica e potenziamento, segno che il software viene usato e mira a risolvere le varie problematiche locali.

I problemi invece non sono mancati per la connessione satellitare, danneggiata inspiegabilmente pochi giorni prima del nostro rientro, ma presto sostituita con una nuova attraverso l’installazione di una seconda parabola (molto più piccola) che ha visto ancora una volta i tecnici, alle prime armi ma capaci, all’opera con gli strumenti informatici. Anche la rete wifi ha subìto i suoi danni ad un accesspoint (troppo sole!!) dopo il mio rientro e, come un bambino che richiede subito attenzione appena lasciato solo…, ha isolato da Internet l’ufficio degli accounter; ma proprio mentre scrivo si rimedia ad ogni cosa, nella terra dove con il “pole pole” e qualche Hakuna Matata non ci si scoraggia mai! Il tutto supervisionato da Stefania che, dopo la breve pausa italiana, è tornata ancora una volta a prestare servizio per gli abitanti di Matiri, e con la quale il contatto è sempre costante e prezioso.

Qui dall’Italia invece è partito il nuovo gruppo di lavoro (Paolo, Chiara, Fabrizio, Claudio ed io) capitanato da Dino Maurizio e che ci vede concentrati sul futuro di OpenHospital, sulle sue nuove funzionalità e migliorie, con particolare attenzione alle priorità ed alle richieste dei diretti fruitori; presto saranno infatti oggetto di valutazione modifiche ai settori farmacia e laboratorio, l’integrazione con un modulo di contabilità, la standardizzazione del codice, nonché l’impatto di un eventuale aggiornamento della piattaforma tecnologica che da sempre supporta OpenHospital (Java & JDBC), senza considerare la prossima pubblicazione del nuovo modulo per l’interfacciamento coi sistemi GSM, attività che sta curando Valentina come tesi alla Facoltà di Informatica dell’Università degli Studi di Bari.

Insomma abbiamo dato il via, con pochissimi mezzi e grazie all’aiuto prezioso di diverse persone e aziende, ad una piccola rivoluzione che sta creando molto interesse soprattutto nei destinatari, che non passa giorno in cui non richiedano sempre più conoscenza a riguardo; una piccola rivoluzione che se da un lato ci lascia un minimo “enorme” di soddisfazione, dall’altra ci impegna seriamente e a lungo termine anche qui in Italia, con gli obiettivi che ci eravamo preposti e con la speranza di fare sempre meglio e nella giusta direzione.