Home > News > Stage ISF: laurea Giuseppe Alborè

Il giorno 16 Dicembre 2013, presso l’aula magna del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari, ha conseguito la laurea in Informatica, il nostro Giuseppe Alboré, con una tesi sul nostro progetto ISA I Speak Again.
Relatore della tesi, il professor Filippo Lanubile, che ormai da diversi anni è fautore di una collaborazione di successo tra la nostra Onlus e il Dipartimento di Informatica dell’Uni.Ba. Correlatore Roberto De Nicolò, che si occupa della sezione ausili alla disabilità di ISF. Giuseppe è il decimo studente del prof. Lanubile, che consegue una laurea a Bari su un argomento di validità sociale, proposto da Informatici Senza Frontiere.

La tesi, dal titolo:
I Speak Again: Interfaccia Arduino per sedia a rotelle guidata da pazienti con gravi disabilità motorie

è di assoluto valore tecnico, ma soprattutto sociale, dimostrando come con buone idee, anche l’impossibile diventa possibile.

Il compito di Giuseppe, peraltro conseguito con successo, era particolarmente arduo: integrare ISA, il comunicatore di ISF, con una sedia a rotelle motorizzata, permettendone il movimento mediante eye tracking, ovvero il solo movimento della pupilla, in modo da restituire oltre alla parola anche la mobilità a malati di SLA o comunque persone impossibilitate al movimento ed alla parola.

Grazie alla donazione fatta ad ISF di una sedia a rotelle elettrica usata, Giuseppe ha potuto iniziare il suo lavoro che, è consistito in:
ripristino del funzionamento della sedia; reverse engineering del sistema di pilotaggio originale della sedia; simulazione virtuale del funzionamento del joystick originale; progettazione di un sistema circuitale di pilotaggio, in sostituzione del joystick; programmazione di un’interfaccia arduino pilotata via usb; modifica del software ISA per l’interfacciamento con la periferica USB Arduino ONE; test pratico di pilotaggio mediante ISA e MyGaze

Tutto è stato fatto nei tempi e nei modi previsti, ed il test di pilotaggio, riuscito anch’esso, compatibilmente con i limiti fisici della sedia, ormai non più troppo performante, hanno sancito un lavoro di qualità notevole.
Ovviamente tutto è migliorabile, ci piace immaginare che qualcuno, stupito da quanto Giuseppe ha realizzato, possa finanziare il primo prototipo utilizzabile, magari munito di schermo flessibile trasparente, di supporti per il monitor, di un computer più potente.
Qui un breve video del test, che di fatto apre la strada a nuovi sviluppi di ISA.
Con l’occasione battezziamo gli sviluppi di ISA che portano questo sistema ad interagire con la realtà fisica con il nome di Modulo IMA: I Move Again.

Guarda il video

Il giorno 16 Dicembre 2013, presso l’aula magna del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari, ha conseguito la laurea in Informatica, il nostro Giuseppe Alboré, con una tesi sul nostro progetto ISA I Speak Again.
Relatore della tesi, il professor Filippo Lanubile, che ormai da diversi anni è fautore di una collaborazione di successo tra la nostra Onlus e il Dipartimento di Informatica dell’Uni.Ba. Correlatore Roberto De Nicolò, che si occupa della sezione ausili alla disabilità di ISF. Giuseppe è il decimo studente del prof. Lanubile, che consegue una laurea a Bari su un argomento di validità sociale, proposto da Informatici Senza Frontiere.

La tesi, dal titolo:
I Speak Again: Interfaccia Arduino per sedia a rotelle guidata da pazienti con gravi disabilità motorie

è di assoluto valore tecnico, ma soprattutto sociale, dimostrando come con buone idee, anche l’impossibile diventa possibile.

Il compito di Giuseppe, peraltro conseguito con successo, era particolarmente arduo: integrare ISA, il comunicatore di ISF, con una sedia a rotelle motorizzata, permettendone il movimento mediante eye tracking, ovvero il solo movimento della pupilla, in modo da restituire oltre alla parola anche la mobilità a malati di SLA o comunque persone impossibilitate al movimento ed alla parola.

Grazie alla donazione fatta ad ISF di una sedia a rotelle elettrica usata, Giuseppe ha potuto iniziare il suo lavoro che, è consistito in:

ripristino del funzionamento della sedia
reverse engineering del sistema di pilotaggio originale della sedia
simulazione virtuale del funzionamento del joystick originale
progettazione di un sistema circuitale di pilotaggio, in sostituzione del joystick
programmazione di un’interfaccia arduino pilotata via usb
modifica del software ISA per l’interfacciamento con la periferica USB Arduino ONE
test pratico di pilotaggio mediante ISA e MyGaze

Tutto è stato fatto nei tempi e nei modi previsti, ed il test di pilotaggio, riuscito anch’esso, compatibilmente con i limiti fisici della sedia, ormai non più troppo performante, hanno sancito un lavoro di qualità notevole.
Ovviamente tutto è migliorabile, ci piace immaginare che qualcuno, stupito da quanto Giuseppe ha realizzato, possa finanziare il primo prototipo utilizzabile, magari munito di schermo flessibile trasparente, di supporti per il monitor, di un computer più potente.
Qui un breve video del test, che di fatto apre la strada a nuovi sviluppi di ISA.
Con l’occasione battezziamo gli sviluppi di ISA che portano questo sistema ad interagire con la realtà fisica con il nome di Modulo IMA: I Move Again.

Il giorno 16 Dicembre 2013, presso l’aula magna del Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Bari, ha conseguito la laurea in Informatica, il nostro Giuseppe Alboré, con una tesi sul nostro progetto ISA I Speak Again.
Relatore della tesi, il professor Filippo Lanubile, che ormai da diversi anni è fautore di una collaborazione di successo tra la nostra Onlus e il Dipartimento di Informatica dell’Uni.Ba. Correlatore Roberto De Nicolò, che si occupa della sezione ausili alla disabilità di ISF. Giuseppe è il decimo studente del prof. Lanubile, che consegue una laurea a Bari su un argomento di validità sociale, proposto da Informatici Senza Frontiere.

La tesi, dal titolo:
I Speak Again: Interfaccia Arduino per sedia a rotelle guidata da pazienti con gravi disabilità motorie

è di assoluto valore tecnico, ma soprattutto sociale, dimostrando come con buone idee, anche l’impossibile diventa possibile.

Il compito di Giuseppe, peraltro conseguito con successo, era particolarmente arduo: integrare ISA, il comunicatore di ISF, con una sedia a rotelle motorizzata, permettendone il movimento mediante eye tracking, ovvero il solo movimento della pupilla, in modo da restituire oltre alla parola anche la mobilità a malati di SLA o comunque persone impossibilitate al movimento ed alla parola.

Grazie alla donazione fatta ad ISF di una sedia a rotelle elettrica usata, Giuseppe ha potuto iniziare il suo lavoro che, è consistito in:

ripristino del funzionamento della sedia
reverse engineering del sistema di pilotaggio originale della sedia
simulazione virtuale del funzionamento del joystick originale
progettazione di un sistema circuitale di pilotaggio, in sostituzione del joystick
programmazione di un’interfaccia arduino pilotata via usb
modifica del software ISA per l’interfacciamento con la periferica USB Arduino ONE
test pratico di pilotaggio mediante ISA e MyGaze

Tutto è stato fatto nei tempi e nei modi previsti, ed il test di pilotaggio, riuscito anch’esso, compatibilmente con i limiti fisici della sedia, ormai non più troppo performante, hanno sancito un lavoro di qualità notevole.
Ovviamente tutto è migliorabile, ci piace immaginare che qualcuno, stupito da quanto Giuseppe ha realizzato, possa finanziare il primo prototipo utilizzabile, magari munito di schermo flessibile trasparente, di supporti per il monitor, di un computer più potente.
Qui un breve video del test, che di fatto apre la strada a nuovi sviluppi di ISA.
Con l’occasione battezziamo gli sviluppi di ISA che portano questo sistema ad interagire con la realtà fisica con il nome di Modulo IMA: I Move Again.