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NOME INIZIATIVA

 

 

Col computer in ospedale – Ospedale di Trieste.

 

DESCRIZIONE INIZIATIVA

 

 

Il progetto si sviluppa presso l’Ospedale Burlo Garofolo di Trieste. L’obiettivo è di collegare in rete una decina di pc collocati all’interno delle stanze del Reparto e Day Hospital di Onco-Ematologia Pediatrica e del Centro Trapianti Midollo Osseo dell’ospedale. I pc saranno a disposizione dei bambini ospiti dei reparti, che potranno usufruirne. Il progetto è stato realizzato presso l’ospedale friulano grazie alla collaborazione di Informatici Senza Frontiere con AGMEN, l’Associazione Genitori dei Malati Emopatici e Neoplastici del Venezia Giulia e SPIN.

Grazie al supporto di alcuni strumenti informatici, i piccoli pazienti avranno infatti la possibilità di restare collegati al mondo esterno e in contatto con famiglie e amici. Uno degli aspetti più critici delle patologie oncologiche, infatti ,è la lunghezza delle terapie e l’isolamento più o meno spinto al quale sono costretti i pazienti. Per i bambini o i ragazzi, strappati d’improvviso alla loro quotidianità, rappresenta spesso una limitazione difficilmente sopportabile.

Obiettivo del progetto è stato quello di concorrere ad alleviare questa sofferenza al piccolo paziente nell’ambito ospedaliero proponendo una situazione familiare nota, mettendogli a disposizione gli stessi strumenti di cui ormai quasi tutti dispongono a casa (Pc, Internet, messaggistica, giochi, ecc.). Allo scopo poi di sollevare la famiglia, spesso lontana, dall’angoscia che deriva dalla separazione forzata, accanto alle funzioni citate, è stata fornita anche una webcam e un sistema di videocomunicazione (Skype) per mantenere aperto un canale con il nucleo familiare, inteso nel suo senso più allargato, e potenzialmente con gli amici e la scuola, riducendo di fatto il peso dell’isolamento del bambino.

Informatici Senza Frontiere Onlus ha curato sia la realizzazione della rete WiFi che la fornitura gratuita di 6 notebook opportunamente configurati per ridurne al minimo la manutenzione e di SPIN, noto provider triestino di connettività e servizi informatici creato nel 1995 da un gruppo di ricercatori della SISSA, che ha fornito gratuitamente la linea ADSL.
Il progetto è stato studiato e realizzato d’intesa con il Burlo Garofolo e gli operatori del reparto di oncoematologia, e riprende in parte un progetto simile sviluppato presso l’Ospedale di Brescia, attualmente in via di realizzazione anche al Policlinico di Napoli e all’Ospedale di Monza.

 


 

 

ALTRI ENTI COINVOLTI (ONLUS, ISTITUZIONI, SPONSOR)

 

 

  • A.G.M.E.N. – Associazione Genitori Malati Emopatici Neoplastici del Friuli Venezia Giulia

 

VIDEO

httpv://www.youtube.com/watch?v=4_bMv-gZSGo

 


NAME OF THE PROJECT

Computers in the hospital – Trieste

 

THE PROJECT :

This project is being developed in Burlo Garofolo Hospital, Trieste. Its objective is to create a computer network in the Blood Cancer Paediatric Ward and in the Centre for Bone Marrow Transplant of the hospital, with computers available for all the children in the wards. This project has been realized thanks to the cooperation between ISF, AGMEN – a regional association of parents whose children are affected by blood diseases and cancer – and SPIN.

By using computers the young patients will be able to keep in touch with the outside world, with their families and friends. One of the most problematic aspects of cancer diseases is the length of treatments and the isolation of patients, something often unbearable for children and teenagers who are suddently torn from their daily lives.

The objective of this project is to relieve the suffering of young patients by creating an everyday familiar situation and by supplying the kids with the same tools they normally use at home – computers, internet, instant messaging, games, etc. We also installed a webcam and a videocommunication system (Skype) in order to help the patients’ families, often living far away, and to relieve the anguish deriving from forced separation. Our aim is to keep young patients in touch with their families in the broadest sense of the term, with their friends and with their schools thus reducing their sense of isolation.

ISF both realized a WiFi network and supplied six free notebooks. These computers were configurated so as to keep maintenance needs to the minimum. SPIN, a well-known connectivity and computer service provider set up in Trieste in 1995 by a group of SISSA researchers, supplied for free a broadband line.

This project has been prepared and realized in agreement with Burlo Garofolo Hospital and its Blood Cancer Ward and it partially took inspiration from a similar project realized in Brescia Hospital; other projects of this kind are being realized in the Policlinico of Naples and in Monza Hospita

 



ORGANIZATIONS INVOLVED

  • A.G.M.E.N. – Association of Parents of Children with Blood Cancer Diseases


VIDEO

httpv://www.youtube.com/watch?v=4_bMv-gZSGo



NOMBRE DEL PROYECTO

Niños al pc – Hospital de Trieste

 

EL PROYECTO :



El proyecto se desarrolla en el Hospital Burlo Garofolo de Trieste. El objetivo es el de conectar en la red una decena de pc colocados en el interior de las habitaciones de la sección Day Hospital de Onco-Hematología Pediátrica y del Centro de Trasplantes de Médula Ósea del hospital. Los pc estarán a disposición de los niños hospitalizados de las unidades, que podrán disfrutarlos. Gracias a este sistema informativo, los pequeños pacientes, que a menudo están obligados a sufrir largos periodos de hospitalización, tienen la posibilidad de mantener una conexión con la familia, los amigos y las actividades didácticas de su escuela, comunicando, jugando y utilizando fáciles aplicaciones como Skype.

El proyecto se inspira en el realizado por Informáticos Sin Fronteras en el Hospital de Brescia y está en vías de desarrollo gracias también a la colaboración de A.G.M.E.N. – Asociación de Padres de enfermos Hemopáticos Neoplásicos de Friuli Venezia Giulia.

 



ENTES COLABORADORES

  • A.G.M.E.N. – Associazione Genitori Malati Emopatici Neoplastici del Friuli Venezia Giulia


VIDEO

httpv://www.youtube.com/watch?v=4_bMv-gZSGo