Home > News > “No barriere architettoniche e mentali”: ISF e Accordiabili

Deluci
A ottobre 2012, io e Roberto, abbiamo chiesto al maestro Vincenzo Deluci, un noto trombettista di Fasano, in provincia di Brindisi, di grande successo e talento, divenuto tetraplegico a causa di un grave incidente stradale, di incontrarlo. Volevamo parlargli di alcune attività di ISF legate alla disabilità, e farci dare qualche consiglio per pilotare il mouse con i movimenti del volto nell’ambito del progetto ISA I Speak Again.
Un incontro che si è trasformato in altro, in una nuova favolosa avventura, lungo una strada piena di entusiasmo, di persone ingegnose e disponibili, di collaborazione, di amicizia e di musica.
La musica che abbiamo sentito venerdì 21 giugno, suonata da tanti artisti, ma soprattutto da Vincenzo Deluci usando la tromba elettromeccanica progettata e realizzata da Roberto De Nicolò e dal team di Informatici Senza Frontiere.(Guarda il video)

AccordiAbili è l’associazione presieduta da Vincenzo Deluci il quale, dopo l’incidente, grazie alla sua passione ed al suo straordinario carattere che gli hanno permesso di avere al suo fianco amici geniali e caparbi come il trombettista Giuliano Di Cesare, è tornato a suonare. Giuliano, inventore di trombe a dir poco originali (ne è un lampante esempio quella in grado di spruzzare colore in base all’intensità e alla diversità del suono) ha realizzato per Vincenzo una slide trumpet, una tromba a coulisse, la madrina del sogno del progetto e-motion.
Perchè con la slide trumpet, Vincenzo ha ricominciato a suonare: serate, spettacoli… fino ad arrivare ad Accordiabili. Un’associazione con l’obiettivo di promuovere la ricerca e lo sviluppo di tecnologie in grado di avvicinare un disabile, con difficoltà motorie, all’utilizzo di uno strumento musicale, che inizia le sue attività con il progetto e-motion coordinato con serietà, entusiasmo e grandissima generosità da Fabrizio Giannuzzi a cui è stato assegnato l’arduo compito di gestire la collaborazione di menti vivaci che si incontrano per la creazione.

Quella sera di ottobre Vincenzo ci ha parlato di questo…del progetto e-motion, di questa voglia di superare con la musica le barriere della disabilità.
Ci ha parlato del progetto di suonare una tromba a pistoni…ed è stato in quel momento che Roberto e ISF erano già al lavoro.

La tromba suonata da Vincenzo il 21 giugno è uno dei prototipi, il prototipo attualmente completo su cui Vincenzo si sta esercitando per valutare punti di forza e di debolezza. Ma nella serata sono stati esposti altri prototipi: la tromba ad aria compressa realizzata dall’ing. Alberto Caruso con lo stroardinario staff di Cosmapack, un sistema di sensori di prossimità per attivare i pistoni realizzato dall’ing. Giulio De Pasquale. (Guarda le foto)
Il 21 giugno è stata una grande emozione, per chi ha lavorato al progetto, per chi ha dato qualche piccolo contributo, per chi ne ha solo sentito parlare, per tutti quelli che quel giorno hanno pensato che le barriere più grandi sono quelle mentali e che quando le abbatti tutto è possibile.

Guarda il servizio

Informatici Senza Frontiere ringrazia anche, per il contributo dato al raggiungimento dell’obiettivo:

  • il maestro Vincenzo Deluci, catalizzatore naturale di energie positive
  • Gino Deluci, padre straordinario e formidabile attuatore umano di idee “folli”
  • il maestro Giuliano di Cesare, geniale mente e conoscitore profondo dello strumento
  • Massimiliamo Morga: per il supporto e per averci presentato l’ingegner Giulio De Pasquale
  • l’ing. Giulio De Pasquale: per aver realizzato il sistema basato su sensori di prossimità
  • Francesco Lenti: per aver realizzato l’unione tra attuatori e copri pistoni della tromba mediante colla epossidica bicomponente
  • l’ing. Alberto Caruso e la sua Cosmapack: per aver realizzato la tromba ad aria compressa ed aver donato tutte le componenti, elettrovalvole, tubi
  • Oreste Nulli: per averci presentato il dott. Silvano Biazzi
  • Silvano Biazzi: per averci dato utilissimi consigli e tantissime idee, oltre ad averci segnalato il miglior fornitore di componentistica elettronica del web
  • Alessandro Galvagno di Apem Italia srl; per averci donato uno straordinario e rarissimo Joystick dipolare
  • Dino Maurizio, per non aver mai dubitato della validità e realizzabilità del progetto.

Se si sogna da soli, è solo un sogno. Se si sogna insieme, è la realtà che comincia.
(Proverbio africano)

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