Finanziamento: 8xmille Chiesa Valdese
Luogo: campi profughi Sahrawi, Algeria
Durata: 2019 – 2021
Ruolo di ISF: coordinatore; partner: Fronte Polisario, Ministero della Salute RASD
L’intervento, nato da un partenariato che da diversi anni opera con progettazioni a favore dei rifugiati Sahrawi in Algeria, intende rafforzare il sistema sanitario dei campi innanzitutto attraverso il miglioramento dei servizi sanitari, in base ai bisogni identificati dalle istituzioni locali.
È importante sottolineare come le attività previste in questo intervento facciano parte di un progetto complessivo pluriannuale, per il quale la Chiesa Valdese ha già finanziato le attività della prima annualità 2017/2018. Quindi, le attività di questo intervento devono essere considerate in un quadro di complementarietà con le attività della prima annualità, rappresentandone la logica estensione ed evoluzione.
Completata nel 2019 l’informatizzazione delle prime quattro postazioni -Ministero, Magazzino, Farmacia dell’Ospedale Centrale e Laboratorio- il progetto mira alla realizzazione di una infrastruttura hardware e software per l’ottimizzazione della distribuzione dei farmaci in tutte le farmacie dei campi saharawi situati in territorio algerino.
In seconda battuta intende formare gli operatori locali all’utilizzo ed alla manutenzione di strumenti tecnologici quali pc, server, reti di trasmissione dati e programmi applicativi per la gestione della distribuzione dei farmaci.
Questo sarà ottenuto attraverso lo sviluppo di competenze locali in materia di programmazione e di gestione dei servizi sanitari ed attraverso la predisposizione di adeguate attrezzature informatiche e di rete.
Il progetto intende poi promuovere lo sviluppo umano e la formazione degli operatori locali da realizzarsi attraverso modelli di apprendimento attivo, basati sulle buone pratiche dell’esperienza, con la supervisione di professionisti del settore.
Vista l’impossibilità di accedere ai campi a causa della pandemia Covid-19, il progetto è stato però da poco rimodulato per fare fronte all’emergenza sanitaria e la maggior parte delle attività previste sono rinviate ad altro periodo.
La rimodulazione permetterà di garantire la copertura Adsl anche nel 2021 e dotare i campi essenzialmente di materiale sanitario per far fronte alla pandemia.