Finanziamento: 8xmille Chiesa Valdese
Luogo: Beira, Mozambico
Durata: 2017 – in corso
Ruolo di ISF: coordinatore
Il progetto nasce con la volontà di offrire ai ragazzi ospiti del “Centro per non vedenti” I.D.V. di Beira (Mozambico) maggiori possibilità di accesso alle lezioni scolastiche e maggiori possibilità lavorative. Il centro, gestito dal 2002 dai Padri della Congregazione del Sacro Cuore di Gesù e Maria, ospita 107 bambini, ragazzi e adulti non vedenti provenienti da tutto il paese, 84 dei quali sono interni. L’età media degli ospiti é tra i 5 e i 14 anni. Il Centro si occupa della formazione degli ospiti, attraverso attività che contribuiscono al raggiungimento della piena autonomia di vita.
Durante la prima fase del progetto, chiamata “Computador sem limite” (Computer senza limiti), realizzata nel 2012, la collaborazione tra Informatici Senza Frontiere e la Chiesa Valdese, è stata avviata un’aula informatici attrezzata con dispositivi digitali, come Ipad e MacMini: grazie alla formazione data in loco, i ragazzi non vedenti ospiti del centro hanno imparato a scrivere, correggere il proprio testo, navigare su Internet e gestire la propria posta elettronica in piena autonomia.
Successivamente, è stata realizzata una Biblioteca Virtuale, diventata un punto di riferimento fondamentale per i ragazzi, che vi trovano le informazioni utili per i proprio studi e per fare i compiti, senza dipendere dalla presenza di operatori o funzionari. I ragazzi hanno imparato ad usare Windows e il sistema Nvda (screen reader), entrambi sistemi che permettono loro di creare documenti, gestire le operazioni del computer e stampare in braille o in tinta. Ai migliori venti studenti sono stati inoltre affidati dei pc portatili per sostenere il loro percorso di studio in autonomia. Inoltre, a 70 ragazzi sono stati dati in dotazione dei lettori mp3 per riascoltare le lezioni ed aumentare la capacità di apprendimento, ma anche con l’obiettivo di creare piccoli gruppi di ascolto e di studio condiviso.
In questa nuova fase del progetto TECH4SEE, l’obiettivo é di continuare a migliorare gli strumenti e le capacità per l’apprendimento degli ospiti del Centro, perché possano costruire un percorso di studi autonomo, completo e privo di ostacoli. Saranno acquistati 100 audiolibri per l’ascolto. Inoltre, saranno attivati abbonamenti ai maggiori quotidiani e periodici del Mozambico per la Biblioteca Virtuale. Grazie a questo nuovo contributo, sarà anche garantito lo stipendio del referente della Biblioteca, insegnante nel Centro non Vedenti, perchè la Biblioteca continui a funzionare in forma costante e attiva.
Inoltre, saranno messe a disposizione due borse di studio per studenti meritevoli, che andranno a finanziare la retta universitaria presso l’Università di Maputo, il vitto e l’alloggio durante il periodo universitario. Si tratta di un aiuto assolutamente fondamentale, che garantisce le possibilità di continuare a studiare e raggiungere una ottima formazione anche a chi è non vedente e viene da famiglie con scarsi mezzi economici.
A Beira é presente un presidio di Informatici Senza Frontiere, che permette di monitorare costantemente lo stato delle attrezzature informatiche, segnalando eventuali necessità di riparazioni o sostituzioni, seguendo anche da vicino l’avanzamento della formazione degli ospiti del Centro, insieme al nostro project manager Alessandro Domanico.
- Grazie all’impegno di Informatici Senza Frontiere, l’Istituto per non Vedenti di Beira (Mozambico) ha potuto attivare un’aula informatica al servizio di tutti gli ospiti.
- Sulla lavagna, una frase che recita: “Davanti ad una difficoltà, sostituisci il ‘non riesco’ con ‘ci provo un’altra volta’”.
- La Biblioteca Digitale e l’aula di informatica funziona per tutti gli utenti, la maggior parte dei quali hanno tra i 5 e i 14 anni.
- Attraverso la formazione costante, i bambini imparano a gestire autonomamente tutte le operazioni quotidiane con il computer, dalla navigazione in Internet alla compilazione di testi e e-mail.
- Una delle venti tra i ragazzi più meritevoli ricevono un pc portatile che possono usare autonomamente per studiare e fare ricerche.
- Gli ospiti adolescenti e adulti ricevono una formazione avanzata, che comprende anche l’uso di MP3 per riascoltare le lezioni.
- La Biblioteca Virtuale conta anche con 100 audiolibri a disposizione degli ospiti.
- Grazie al percorso attivato, due studenti riceveranno una borsa di studio per frequentare l’Università a Maputo, capitale del paese.
- Due ospiti del “Centro per Non Vedenti” di Beira, fondato nel 1969, che ospita 107 bambini, adulti e adolescenti non vedenti provenienti da tutto il paese.
- 84 ospiti sono residenziali, mentre gli altri frequentano il centro durante il giorno e ritornano a casa dalle proprie famiglie alla fine della giornata.
- Il Centro per Non Vedenti di Beira é gestito dal 2002 Congregazione del Sacro Cuore di Gesù e di Maria, che l’ha trasformato in un vero e proprio centro di riabilitazione alla vita.
Il video realizzato al termine della prima parte del progetto nel 2012: