Home > News > Abruzzo: si parte


Gli amici di ISF si sono attivati in modo emozionante.
Il camper sta scaldando i motori.
Il contatto lì è attivato, l’obiettivo di rendersi utili è definito e raggiungibile.
Il pensiero è già in Abruzzo, finalmente l’attesa sta per finire e si passa all’azione.

Il Comune medievale di Ocre

Il Comune medievale di Ocre

Questa la piccola toccante storia.
Sabato scorso mi ha telefonato Laila Farrauti, giovane vicesindaco del Comune di Ocre, un piccolo paese di montagna di 1200 anime  immerso in un Parco Naturale, si trova a 1200 metri di altitudine e risale all’anno 1200.
I danni che ha subito dal sisma sono terribili e la voce sofferta ma forte di Laila mi descritto un paese completamente impraticabile, fuori dalle luci della ribalta e quindi molto limitatamente assistito dagli aiuti.

Ocre dopo il sisma

Ocre dopo il sisma

La disponibilità di aiuto di ISF è giunta a destinazione tramite la Protezione Civile, alla quale avevo indirizzato i nostri riferimenti e le nostre proposte. Espletate le formalità organizzative ora c’è il via libera ufficiale e sabato mattina abbiamo appuntamento con Laila al campo tenda di Cavalletta.

Lei ci ha chiesto un PC collegato a internet per le esigenze minime di connettività dell’Amministrazione Comunale (sono tutti in tenda e non hanno alcuno strumento ICT a disposizione) e le è piaciuta molto la nostra idea di attivare una tenda informatica per l’istruzione e l’intrattenimento dei bambini e dei ragazzi di Ocre dai 4/5 ai 13/14 anni.

Servono anche beni di prima necessità, mancano addirittura gli alimenti e se riusciamo a portare prodotti a lunga conservazione saranno felicissimi di riceverli.
Ho proposto di portare anche libri usati (per bambini, ragazzi e adulti) e la risposta è stata molto positiva.

Un PC laptop “tough” con la chiavetta USB per la connettività (per fortuna c’è campo di copertura wireless) intanto lo portiamo giù noi.
Il sopralluogo sarà utilissimo per capire meglio de visu come organizzare la tenda informatica ed eventuali altri progetti di utilità.

Se qualcuno può e vuole farmi avere a Treviso alimenti e/o libri entro venerdì 24 aprile alle 17, io carico e porto giù quello che ci sta (il mio cellulare è il 348 3012468)
Vi terrò aggiornati! 

PS: sto riflettendo sulla possibilità di creare una “Adozione Informatica” di ISF di piccoli Comuni montani abruzzesi. 
Potrebbe essere un format seriale da ripetere in un modello organizzativo strutturato e “preconfezionato”. Ad esempio sezioni di ISF o gruppi di associati/simpatizzanti potrebbero adottare ognuno uno di questi numerosi paesi, che sono quelli che hanno maggiormente bisogno.
Mi sembra che un rapporto diretto con gente molto emarginata e in grande sofferenza possa essere molto utile, evitando burocrazie, inerzie e confusione organizzativa.
Che ne pensate?