Rendere un museo più aperto e accogliente: è il percorso intrapreso dal Museo Luigi Bailo di Treviso, a cui negli ultimi mesi abbiamo contribuito con il nostro lavoro.
In collaborazione con Geisoft, azienda con 20 anni di esperienza nel digitale, abbiamo sviluppato un nuovo ecosistema digitale che accompagna i visitatori dentro e fuori le sale: un insieme di strumenti pensati per avvicinare il pubblico alle opere e facilitare un’esperienza più ricca e accessibile.
Dal sito dedicato alla consultazione dei contenuti, alle web app, fino alle applicazioni mobile per App Store e Google Play: ogni elemento è stato progettato per rendere la visita più fluida, inclusiva e personalizzata.
Il prossimo 3 dicembre il museo inaugurerà questo nuovo capitolo con una giornata a ingresso gratuito aperta alla cittadinanza! Negli spazi del Bailo sarà esposto un pannello dedicato ai professionisti e ai fornitori coinvolti nel progetto, tra cui siamo felici di esserci anche noi di ISF.
Il nostro contributo
– piattaforma digitale per la consultazione dei contenuti museali
– web app e applicazioni mobili per iOS e Android
– integrazione di percorsi multimediali fruibili all’interno del museo
Le app permettono di esplorare contenuti anche a distanza, mentre alcune funzioni avanzate si attivano durante la visita, arricchendo l’esperienza in modo dinamico e immediato.
Questo progetto mostra come la tecnologia possa diventare un ponte tra persone e cultura, ampliando l’accessibilità e offrendo nuove possibilità di lettura del patrimonio artistico.
