CapisciAMe è l’applicazione progettata dall’ingegnere informatico e persona con severa paralisi cerebrale infantile Davide Mulfari, per supportare le persone interessate da disartria, un disturbo motorio del linguaggio caratterizzato da una scarsa capacità di articolazione dei fonemi.
Il progetto “CapisciAMe” ha partecipato al contest Millions Of Reasons, promosso annualmente a livello mondiale dal World Cerebral Palsy Day, in occasione della giornata mondiale della Paralisi Cerebrale. Esso è aperto alle idee creative impattanti sulla vita di chi ne soffre e dettate da esperienze dirette di vita vissuta. Davide, che è affetto da una severa Paralisi Cerebrale Infantile, ha raccolto più di cinquemila voti, grazie anche al supporto di ISF di cui il padre, Salvatore Mulfari è socio, che gli hanno permesso di essere il terzo tra i più votati.
Ora, per portare avanti il suo promettente e sperimentale progetto e renderlo liberamente utilizzabile nella vita di tutti i giorni, ha bisogno del contributo del maggior numero possibile di persone che hanno problemi nel linguaggio e che non vengono “compresi” in modo efficace dai sistemi di riconoscimento automatici del linguaggio, come Siri, Alexa o Google Assistant etc.
Nella descrizione dell’App Davide scrive:
Se hai una voce con disartria e gli attuali sistemi di riconoscimento automatico del parlato non la individuano correttamente, allora ti chiedo di “donare” la tua voce, registrando le parole che questa app ti propone. Il tuo contributo servirà per migliorare l’addestramento di una rete neurale con l’obiettivo di ottenere un nuovo sistema aperto di riconoscimento automatico espressamente dedicato alla disartria. Potrai successivamente scaricare liberamente una nuova versione dell’app potenziata dal tuo contributo e mettere alla prova la sua efficacia.
Per permettere la donazione di voce basta un qualsiasi smartphone, Android o Iphone e scaricare l’APP gratuita CapisciAMe. Una volta lanciata occorre seguire i semplici passi che guidano alla registrazione di campioni vocali per le parole proposte e l’invio a Davide per il loro processamento.
Le persone cui è indirizzato il progetto e ai quali si chiede la partecipazione sono, per esempio, coloro che hanno disabilità neuromotorie, Paralisi Cerebrale, Parkinson, Ictus o patologie progressive neurologiche o altro. Indipendentemente dalla gravità possono offrire validi esempi del proprio modo di pronunciare le parole proposte arricchendo così l’addestramento della rete neurale di Davide ed estendendo lo spettro di funzionamento della stessa.
Info: davidemulfari@gmail.com
Scarica l’App: https://play.google.com/store/apps/details?id=voce.davide.org.capisciame&hl=it&gl=US
