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NOME INIZIATIVA


Emilia, terra che rifiorisce

 

DESCRIZIONE INIZIATIVA

Il 20 e 29 maggio 2012, in alcune zone dell’Emilia-Romagna, un terremoto di magnitudo 5,8 scuote la terra, provocando crolli, feriti e l’inagibilità di numerose abitazioni, servizi commerciali e strutture di assistenza. Fin dalla prima scossa, la sezione Emilia-Romagna di ISF si mobilita insieme ad associazioni locali e nazionali, e in cooperazione con la Protezione Civile, per rendere disponibili volontari e servizi.

Inizia così un percorso di supporto e sostegno ad alcuni paesi della regione, che, iniziato a giugno, continua fino alla fine del 2012 e getta le basi per una collaborazione anche futura.

Diversi sono gli interventi realizzati, grazie al supporto di 35 volontari ISF, provenienti in gran parte dalla sezione Emilia-Romagna, ma anche da Veneto, Lombardia e Toscana.

Il primo intervento, nell’immediato, è stato quello di aiutare i tecnici dei vari Comuni colpiti dal sisma a ripristinare linee, reti, PC e sistemi, in modo da far ripartire la macchina organizzative nelle nuove sedi temporanee destinate alle Amministrazioni.

Grazie ad una donazione ad opera di HP, quattro scuole elementari dei comuni di Crevalcore e San Giovanni in Persiceto sono state rifornite di materiale tecnologico: 14 volontari di ISF, insieme a tecnici di HP, hanno installato e configurato in rete 105 nuovi pc portatili, 5 stampanti, 5 proiettori e 2 lavagne interattive. Dopo la realizzazione e la messa a punto del sistema, è stato steso un piano di lavoro che a breve porterà insegnanti, genitori e piccoli alunni ad usufruire di un piano formativo con lezioni di informatica a vari livelli.

Inoltre, alcuni volontari hanno partecipato, nelle giornate del 16 e 17 giugno 2012, ad Hackathlon Terremoto, un grande evento di condivisione che ha fatto incontrare ingegneri, informatici e service designer nella realizzazione di applicazioni e software oper source in supporto alla Protezione Civile e alle tante realtà impegnate ad affrontare l’emergenza terremoto.

Infine, i volontari sono intervenuti nella realizzazione di una piattaforma di e-commerce per supportare un caseificio locale colpito dal sisma nella raccolta degli ordini e nella relativa vendita dei prodotti.

Un sito, realizzato ad hoc, ha permesso la documentazione costante delle numerose attività e iniziative portate avanti dalla sezione anche dopo il superamento della prima fase di immediata emergenza.

 

 

ALTRI ENTI COINVOLTI (ONLUS, ISTITUZIONI, SPONSOR)

  • Protezione Civile