Questa è la mia nuova postazione: Ufficio stanza grande, server HP ML110 donato da ISF, il portatile di Harriet per le prove donato da BancoInformatico, il mio caro vecchio ClevoM8050D ed un proiettore per ovviare al suo schermo oramai inesorabilmente andato (come si può notare dalle foto…)
Il progetto dell’informatizzazione del St.Orsola continua a prendere lentamente forma, in perfetto stile flemmatico kenyota, adesso anche con la rottura del mio portatile e con il container che non arriva mai… dopo esser stati a Nairobi per sollecitare a suon di massime e frasi ad effetto il segretario del Ministro delle Finanze, ecco che la procedura di rilascio esentasse inceppa nuovamente… è più di un mese oramai che il Container è a Nairobi ma liberarlo è come curare un malato terminale, un paese fatto da istituzioni lente e responsabilità scaricate sempre sugli altri, corruzione, in cui non puoi prenderti il lusso di fidarti di nessuno. Dopo tanta agonia ecco che finalmente veniamo ripagati vedendo il segretario firmare, con la sua MontBlanc…, una dopo l’altra, le varie copie della nostra lettera per l’esezione dal pagamento delle tasse (ci mancherebbe altro! roba donata, roba per loro…)
Ma aver visto con i propri occhi non basta evidentemente, la lettera ora è in un altro ufficio in attesa di essere “autenticata”… a quanto pare neanche gli altri uffici si fidano l’un l’altro… E’ sempre troppo presto per festeggiare, quindi si pazienta e si riprova; domani Stefania andrà di nuovo per uffici a Nairobi, per un nuovo teatrino, una nuova “dura” sceneggiata per sollecitare un altro dipendente a fare, sbuffante come uno scolaro riluttante, quei pochi passaggi per mandare avanti una semplice procedura perché il Tharaka riceva quanto donatogli dall’Italia. Io rimarrò qui, a continuare il training ai dipendenti.
Mercoledì ho infatti cominciato il corso di formazione ai 56 – tra infermieri, dottori, clerks, laboratoristi e farmacisti – dipendenti dell’ospedale, il che mi vede per la seconda volta (dopo il corso sull’inceneritore) nel ruolo di teacher, un po’ meno impacciato grazie anche all’argomento decisamente più familiare…
“Non tutti i mali vengon…” il ritardo infatti mi ha dato la possibilità di far fronte agli imprevisti che altrimenti mi avrebbero portato all’esaurimento dato il poco tempo rimastomi prima del rimpatrio (giugno)! Ma ora è tutto pronto, il server equipaggiato con KUbuntu e sistema LTSP aspetta solo di essere collegato ai vari thin-clients, ed ogni dipendente well-informed avrà direttamente accesso, da subito, ad OpenHospital, in un ambiente grafico semplice e completo.
Domani si parte con il 3° modulo: Registrazione Pazienti e Ricovero. Un corso, compresso in sole 2 settimane e diviso in 5 moduli, per familiarizzare con la tastiera, il mouse, aprire un programma e inserire i dati delle visite e dei pazienti, con poche, precise, semplici azioni, il minimo indispensabile per supportare il St.Orsola con questa modesta novità che per molti di loro è una vera e propria rivoluzione. Tutti entusiasti per il momento, il corso procede bene, con 3 lezioni al giorno… Decisamente stancante ma è inaspettatamente piacevole avere la possibilità di scegliere io stesso argomenti e parole, esempi e terminologia, per trasferire quella che è da tanti anni la mia passione. Quindi entusiasta e contento anche il teacher! Fino all’ultimo… |
E a rendere tutti ancora più contenti è arrivata Chiara, la mia nuova socia-collega di ISF, che con disarmante semplicità ha dato l’impulso decisivo per far partire una nuova grande iniziativa del St.Orsola (grazie Chiara!!):
La nuova iniziativa che parte ufficilamente lunedì 11 maggio 2009 permette, con soli 20 euri, di assicurare 1 famiglia intera del Tharaka per 1 anno di spese mediche in qualsiasi ospedale, anche il St.Orsola; l’operazione porta con sé 3 vantaggi:
- consentire alle famiglie più povere di avere accesso immediato ad un servizio di previdenza sociale altrimenti a
ncora molto lontano per il Tharaka (il St.Orsola si costituirebbe intermediario tra il privato e l’NHIF Assicurazioni prendendosi carico della parte burocratica e assicurando che non ci siano insolvenze nei pagamenti);- dare stabilità intrinseca all’ospedale (attualmente solo il 30% dei conti viene pagato, il resto è coperto dall’attuale sistema di donazioni);
- Grazie alle tariffe nazionali unificate il St.Orsola potrà coprire anche altri costi di gestione garantendo un servizio continuo, omogeneo e auto-sostenuto dallo stesso sistema kenyota;
L’iniziativa è molto valida e da oggi comparirà sul mio blog il pulsante attraverso il quale accedere alla pagina informativa con maggiori dettagli e il C/C per le donazioni. Se hai un sito personale e vuoi aiutare anche tu questa causa perché conosci me e, indirettamente, conosci l’ospedale puoi pubblicare lo stesso pulsante copiando-e-incollando il codice qui sotto:
il sito dell’associazione “Un Ospedale per Tharaka ONLUS” pubblicherà un rapporto non appena i primi risultati dell’iniziativa saranno disponibili.
Per aderire all’iniziativa è sufficiente effettuare una donazione con la causale “NHIF”. Per i dettagli cliccare qui.