Sabato 25 Ottobre 2008 ISF ha partecipato al LinuxDay, manifestazione nazionale articolata in eventi locali che ha lo scopo di promuovere Linux e il software libero.
Nello specifico, l’evento a cui abbiamo partecipato si è svolto a Padova, organizzato dal Free Software Users Group – per inciso, organizzazione con la quale sarebbe utilissimo attivare un rapporto organico – e comprendeva laboratori, un’area dedicata ai bambini, un’area espositiva e una conferenza che proponeva come tema principale la scuola e la didattica (dettagli)
Si poteva accedere solo previa registrazione e pagamento del biglietto di 30 Euro … scherzo, accesso libero e gratuito…
Nel nostro intervento, avvenuto nella sessione pomeridiana, abbiamo raccontato la nascita di ISF e la sua missione, e la storia del suo progetto piu’ affine ai temi della manifestazione, OpenHospital. Come sappiamo, open hospital è stato installato principalmente su sistemi linux (in particolare xubuntu) ed è a sua volta un progetto fornito a chiunque ne abbia bisogno, a titolo gratuito, compresi sorgenti e documentazione.
Come ci ha pazientemente spiegato Andrea Brugiolo, presidente del fsug padova, la denominazione suggerita per questo tipo di distribuzione è free software, che esprime ed enfatizza il concetto di libertà molto meglio del quasi sinonimo Open Source, termine che invece gode di maggior favore nell’ambito delle imprese a cui non piace il free inteso come “gratuito”. (Se vi sembrano sofismi mi associo silenziosamente)
In ogni caso il pubblico (peraltro non numerosissimo a quell’ora) ha seguito l’intervento con interesse e simpatia. Abbiamo avuto anche l’occasione di incontrare autorità locali e operatori del settore medico con i quali probabilmente avremo ulteriori contatti nel prossimo futuro.
Senz’altro quindi un’attività costruttiva, a parte la lingua secca e i crampi allo stomaco di chi non si abituerà mai a parlare davanti ad una platea.