Home > News > Netizen.Ghana nuovo progetto in collaborazione con Voci Globali

Netizen.Ghana è un progetto a quattro mani di Informatici Senza Frontiere e Voci Globali. Tale iniziativa intende agire sul digital divide in Ghana, in particolare nella regione Ashanti. Scopo del progetto è rendere autonomi gli studenti nell’uso di Internet in una o due scuole con sede in Mampong e Nsuta, capitale del Sekyere Central District.

Le scuole individuate sono la Nsutaman Catholic Secondary School e la Saint Monica’s Secondary School.

Entrambe hanno un’aula computer (costituite ciascuna da una trentina di apparecchi) ma gli studenti sono oltre 500, costretti dunque a turnazioni e ad un accesso alle aule davvero ridotto.
Il nostro obiettivo, unendo le filosofie che stanno alla base delle attività di Voci Globali e Informatici Senza Frontiere, è quello non solo di fornire PC e stampanti (almeno 15 per scuola) ma di attivare dei workshop sia per:

  • fornire il know how tecnico ai ragazzi
  • insegnare loro ad utilizzare la Rete per informarsi e informare con le tecniche del citizen journalism e l’utilizzo dei social media

Per garantire la sostenibilità del progetto si partirà dalla formazione di alcuni insegnanti che seguiranno successivamente i ragazzi.

In Ghana su quasi 24.5 milioni di abitanti la percentuale di penetrazione di Internet nella popolazione è pari ad appena il 5.3%, vale a dire meno di 1 milione e 300 mila abitanti. Di questi la maggior parte vive nella capitale, Accra, e nei centri urbani.

Nella Regione Ashanti, in particolare, esistono condizioni di grosso “isolamento telematico” soprattutto per gli abitanti dei villaggi, ma anche chi vive in centri più grandi ha scarse possibilità di accesso alla Rete.

Abbiamo dunque avviato una campagna di raccolta fondi e sensibilizzazione allo scopo di raccogliere i fondi necessari che serviranno a coprire i costi di reperimento delle attrezzature in Italia (o l’acquisto in loco), la spedizione, il costo dei viaggi e della permanenza per almeno tre settimane dei formatori. Nel materiale che contiamo di recuperare e fornire alle scuole sono compresi, oltre ai computer, completi di cavi e monitori, stampanti, macchine fotografiche, videocamere, gruppi di continuità.