[:it]Open Hospital, software sviluppato da Informatici Senza Frontiere, è tra i Champion del WSIS Prizes 2016, premio mondiale dell’agenzia dell’ONU per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Open Hospital è stato premiato a Ginevra per la categoria e-Health ed è l’unico progetto italiano tra i Champion, dopo una selezione fatta da 245000 stakeholders.
Open Hospital, software open source gratuito, multilingue e multiutente, agevola la gestione quotidiana di ospedali rurali e centri di primo soccorso. Il software è già stato adottato in numerosi paesi africani: dall’Uganda al Kenya, dal Benin al Congo, dall’Etiopia al Mozambico. In Italia è diventato invece un Sistema Informativo Clinico utilizzato, ad esempio, per la gestione del CESAIM (Centro Salute Immigrati) di Verona.
Creato ad hoc nel 2005 per l’Ospedale di Angal in Uganda, Open Hospital è stato arricchito via via di nuove funzionalità per gestire i dati dei pazienti, dei laboratori e dei magazzini interni e per produrre automaticamente parte della reportistica richiesta dai governi.
La versione 1.8 presenta ulteriori novità, come l’interfaccia DICOM viewer, per aprire, conservare e manipolare immagini mediche in formato DICOM, ed il Passaporto del paziente con anagrafica paziente estesa (gruppo sanguigno, assicurazione, nomi dei parenti, note, foto) e storico paziente integrato (OPD, ricoveri, esami di laboratorio, terapie prescritte e somministrazioni). Il modulo Pharmacy Management Control permette invece di monitorare i costi, creare un indirizzario di fornitori ed archiviare le bolle di consegna dei farmaci acquistati. Il modulo SMS Framework permette l’invio di informazioni ai pazienti tramite SMS, tecnologia estremamente diffusa ed e accessibile anche nei Paesi in via di sviluppo. Tutti questi strumenti migliorano notevolmente l’efficacia e l’efficienza dell’intervento medico nelle aree rurali.
Open Hospital è scaricabile al link http://sourceforge.net/projects/openhospital/
Attorno al software si è sviluppata un’attiva community di sviluppatori che contribuiscono gratuitamente al continuo miglioramento della piattaforma. Essendo un software open source chiunque può agganciarsi al codice sorgente e offrire il proprio contributo, aiutato da un team di supporto, che stabilisce priorità e suggerisce la direzione da seguire sulla base di esperienze raccolte sul campo. ISF offre supporto tecnico da remoto, ma se richiesto i suoi tecnici si recano direttamente nelle strutture per installazione, configurazione e formazione del personale.
[:en]Open Hospital, software sviluppato da Informatici Senza Frontiere, è tra i Champion del WSIS Prizes 2016, premio mondiale dell’agenzia dell’ONU per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Open Hospital è stato premiato per la categoria e-Health ed è l’unico progetto italiano tra i Champion, dopo una selezione fatta da 245000 stakeholders. [:]