Tecnologia digitale applicata alla formazione scolastica dei non vedenti di Beira, Mozambico

Il “Centro per non vedenti” I.D.V. di Beira (Mozambico), gestito dal 2002 dai Padri della Congregazione del Sacro Cuore di Gesù e Maria, ospita bambini, ragazzi e adulti non vedenti provenienti da tutto il paese con un’età media tra i 5 e i 14 anni. Qui gli ospiti vengono formati attraverso attività che portano, nel tempo, al raggiungimento della piena autonomia. Attraverso il progetto TECH4SEE abbiamo lavorato per offrire loro una possibilità di accesso alle lezioni scolastiche più inclusiva e migliori opportunità lavorative. 

Durante il progetto, gestito in collaborazione con la Chiesa Valdese, abbiamo allestito un’aula informatica attrezzata con dispositivi digitali con cui i ragazzi non vedenti ospiti del centro hanno imparato a scrivere, correggere il proprio testo, navigare su Internet e gestire la propria posta elettronica. Abbiamo realizzato una Biblioteca Virtuale, diventata un punto di riferimento fondamentale per i ragazzi che possono reperire le informazioni utili per i propri studi e per fare i compiti.

Lo scopo del progetto era quello di continuare a migliorare gli strumenti e le capacità per l’apprendimento degli ospiti del Centro, perché possano costruire un percorso di studi autonomo, completo e privo di ostacoli. 

Questo progetto è stato portato avanti per tre anni insieme a una nostra volontaria, Barbara Zenobi, che purtroppo oggi non è più tra noi. È stata una perdita dolorosa per tutti e la sua mancanza, unita a eventi climatici importanti che hanno messo in ginocchio l’istituto, ha fatto sì che il progetto venisse sospeso.

È difficile però abbandonare progetti in cui si è messo il cuore, quindi abbiamo dato la possibilità a due ragazzi, che nel frattempo avevano finito gli studi, di proseguire con l’Università. Ad oggi entrambi si sono laureati! Sono Ines Rosa Chirinze e Lino Manejo Amoga, che ci ha scritto nei giorni scorsi per informarci del conseguimento della sua laurea.

Da settembre 2023 l’Istituto ha riaperto, non senza difficoltà perché manca la corrente e i lavori di ristrutturazione sono ingenti, ma ci ha annunciato che vorrebbe riprendere le lezioni di informatica. 

Questa notizia ci riempie di gioia ed è un traguardo che sentiamo di dedicare a Barbara Zenobi, volontaria di ISF e amica, che per 3 anni è stata all’Istituto di Beira e si è occupata di tutto l’impianto del progetto che poi ha permesso ai ragazzi di studiare.