Home > News > Tecnologia e fragilità: la domotica al servizio delle persone con SALSA

I primi risultati del progetto SALSA

La domotica non è più solo un lusso per case hi-tech, ma una risorsa concreta per migliorare la vita quotidiana di chi vive situazioni di fragilità. È questa la missione del progetto SALSA – Sensoristica e Automazione per la Libertà, la Sicurezza e l’Autonomia, che porta strumenti intelligenti e soluzioni tecnologiche innovative negli appartamenti dell’assistenza.

L’evento di presentazione

Mercoledì 17 settembre 2025, dalle ore 9 alle 13, presso la Sala Cardini del Centro IRCCS “S. Maria Nascente” della Fondazione Don Gnocchi di Milano, si terrà l’incontro:
“Tecnologia e fragilità: la domotica nelle case dell’assistenza”.

Durante l’evento verranno presentati i primi risultati del progetto, le tecnologie adottate e i modelli di intervento sperimentati all’interno degli appartamenti della rete di Cascina Biblioteca.
Ampio spazio sarà dedicato anche al tema dell’impatto sociale: sostenibilità, replicabilità e inclusione sono i pilastri su cui si fonda SALSA.

Un anno di risultati concreti

Avviato nel 2024 e promosso da Informatici Senza Frontiere APS, in collaborazione con la Fondazione Don Gnocchi e con il sostegno di Fondazione Cariplo, il progetto SALSA ha già raggiunto traguardi importanti:

  • 125 persone coinvolte direttamente;
  • il supporto di oltre 50 operatori e quasi 200 caregiver e familiari;
  • 28 appartamenti della rete Cascina Biblioteca di Milano dotati di sistemi intelligenti.

Domotica e inclusione: un nuovo approccio all’assistenza

Grazie a sensori, automazioni e strumenti digitali, gli appartamenti diventano ambienti più sicuri, accessibili e autonomi, migliorando non solo la qualità della vita delle persone fragili, ma anche il lavoro degli operatori e il sostegno dei familiari.

Il progetto SALSA rappresenta un vero laboratorio di innovazione sociale, capace di dimostrare come la tecnologia, se usata in modo etico e inclusivo, possa diventare un alleato fondamentale nell’assistenza e nella costruzione di comunità più solidali.