Dopo aver parlato di rifiuti elettronici, di social network e come utilizzare la stampa 3D, i 4 ragazzi che hanno partecipato al corso del progetto “Salva il mondo salva la Terra” hanno imparato l’utilizzo di Excel e, nel modulo Trashware, come installare un sistema operativo e a cambiare i componenti (come la RAM e il disco rigido) a vecchi PC.

I docenti per entrambi questi moduli sono stati i volontari di Informatici Senza Frontiere ed in particolare Achille Branchin e Corrado Sartori che hanno insegnato ai ragazzi a usare il programma Excel per fare tabelle ed eseguire calcoli e Giuseppe Aldi, Corrado Sartori e Andrea Masciulli per quanto riguarda il recupero di dispositivi informatici non più in uso.

Si è concluso così, al Polo innovativo di formazione permanente di cultura e formazione in ambiente a Treviso al Parco dello Storga la 3a edizione del Corso “Salva il mondo salva la Terra” che mira alla formazione e inserimento lavorativo di ragazzi delle scuole superiori con disturbo dello spettro autistico e con sindrome di Asperger sul recupero e il riuso di PC e tablet per favorire l’economia circolare..

Il corso ha avuto un ottimo esito grazie alla partecipazione attiva di Giulio, Martina, Alessio e Federico e al lavoro in team dei docenti con gli psicologi ed i tutor che hanno supportato i ragazzi. 

“L’apprendimento e il livello di impegno sono stati tali che alcuni dei ragazzi, per comportamento e capacità sono stati segnalati ad Holos per continuare il percorso formativo per un eventuale inserimento lavorativo” – spiega Andrea Masciulli coordinatore del corso per ISF.

La prossima edizione del corso avrà inizio entro il mese di ottobre.

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Il progetto, finanziato da Unicredit, è coordinato da Informatici Senza Frontiere che gestisce la parte relativa al recupero e riuso dell’ hardware. Il Gruppo Asperger Veneto e Sportello Autismo Treviso curano la selezione dei ragazzi  – assieme HOLOS IS srl con competenze nella gestione della disabilità intellettiva. Contarina spa e Ambimente, associazione ambientalista, curano i moduli specifici del corso.

Volontarinsieme OdV, CGIL e il Comune di Treviso sono rete di supporto per l’individuazione di famiglie bisognose a cui destinare il materiale informatico recuperato.

Il progetto aderisce a Repubblica Digitale